giovedì, novembre 30, 2006

Che tristezza... quante persone in questo periodo sono tristi, quante soffrono in silenzio.... Piangere e sfogarsi.. questa è la risposta.. non tenersi tutto dentro e sorridere sforzandosi per non fare intravvedere il proprio stato d'animo..... Per gli amici conta di più vedere una faccia vera, che un sorriso di machera... Lo so è difficile, è più facile fare finta di niente e soffrire da soli ma.....

"Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi non avrò vissuto invano -Se allevierò il dolore di una vita o allevierò una pena -O aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido Non avrò vissuto invano.
Portare la nostra parte di notte,la nostra parte di mattino.Di immensa gioia riempire il nostro spazio,il nostro spazio riempire di disprezzo. Qui una stella, là un'altra stella.Qualcuno smarrisce la via!Qui una nebbia, là un'altra nebbia.Poi, il giorno!
Se avessimo le ali per fuggire la memoria molti volerebbero.Abituati a esseri più lenti gli uccelli con sgomento scruterebbero la folla di persone in fuga dalla mente dell'uomo.

Se dovesse venire in autunno mi leverei di torno l'estate con un gesto stizzito ed un sorrisetto,come fa la massa ia con la mosca.Se entro un anno potessi rivederla, avvolgerei in gomitoli i mesi,per poi metterli in cassetti separati -per paura che i numeri si mescolino.Se mancassero ancora alcuni secoli,li conterei ad uno ad uno sulla mano -sottraendo, finchè non mi cadesserole dita nella terra della Tasmania.Se fossi certo che, finita questa vita,io e lei vivremo ancora -come una buccia la butterei lontano -e accetterei l'eternità all'istante.Ma ora, incerto della dimensione di questa che sta in mezzo,la soffro come l'ape-spiritelloc he non preannuncia quando pungerà.
Il paradiso non è più lontanodella camera accanto -se in quella cameraun amico attendefelicità o rovina.Che forza c'è nell'animache riesce a sopportarel'accento di un passo che si appressa -una porta che si apre.
Come fare per dimenticare!Ma potrebbe insegnarlo?Si dice sia tra le arti la più facilequando si impara il metodo.Cuori duri son mortinell'acquisirla, eppureil sacrificio per la scienza adessoè piuttosto comune.Sono andata anche a scuolama non ne son uscita più informata -il mappamondo non lo puo' insegnaree non serve a niente il logaritmo."Come dimenticare"!Venga qualche filosofo a spiegarmelo!Ah, essere eruditiquanto basta asaperlo!C'è scritto in qualche libro?In questo caso io potrei comprarlo -E' simile a un pianeta?I telescopi potrebbero scoprirlo -Se invece è un'invenzionedeve avere un brevetto.E tu, dimmi, lo sai,rabbi del libro saggio?"
Emily Dickinson


Dedicato a .................

Da una piccola amica...

Posted by Sara

3 commenti:

Anonimo ha detto...

....grazie sara......non so se qste parole le hai scritte x me...forse si...e nn so neanke come mai tu scriva qste cose x me...ke in fondo nn mi conosci ancora a pieno...ke in fondo t do sempre fastidio...ke in fondo nn ho mai fatto niente d buono x te.....grazie mille....grazie a te e a tanti altri k rendono un pò più dolci le difficoltà.....

sara bert ha detto...

Le ho scritte perchè anche se in fondo mi fai sempre i dispetti tvb e quindi vedendoti triste mi sono venute in mente queste poesie...

gardez ha detto...

ok sara grazie ancora x il post....però potreste anke andare avanti con sto blog no??ho capito ke sono importante però.....